Quale scegliere?
I processori si scaldano parecchio, e più rimangono sotto sforzo più la temperatura continua a salire, e più questa si alza, peggiori saranno le prestazioni generali della nostra macchina.
Negli ultimi anni, almeno in ambito, sono state due le tipologie di sistemi di dissipazione più diffuse per dissipare il calore della CPU di un PC: da una parte troviamo i dissipatori ad aria, disponibili ad esempio in bundle con le CPU o in diverse versioni più o meno estreme nell’aftermarket; dall’altra i kit all-in-one a liquido. Questi ultimi dispositivi sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni perché cercano di coniugare prestazioni molto elevate a un ridotto rumore durante le operazioni a pieno carico, il tutto con un’elevata semplicità di assemblaggio mista alla promessa di “manutenzione zero”.
Perché scegliere un sistema di dissipazione ad aria?
Tipicamente i dissipatori ad aria rappresentano le soluzioni più semplici sul piano meccanico, e quindi potenzialmente quelle meno soggette a rottura.
Perché scegliere un kit all-in-one a liquido?
I kit all-in-one a liquido sono soluzioni commerciali semplificate che puntano ad offrire i vantaggi prestazionali dell’acqua come sistema di raffreddamento all’interno di un circuito chiuso, aspetto che viene abbinato ad un’elevata semplicità di assemblaggio. Installare un sistema a liquido custom non è una procedura per tutti, mentre con pochissime operazioni è possibile installare un kit all-in-one perfettamente funzionante e con zero rischi di perdita.
La risposta può essere risolta dal budget che si ha per il PC che si vuole assemblare, tenendo presente che se si decide di inserire un kit all-in-one a liquido questo dovrà essere compatibile con il CASE.